Dentifricio e colluttorio…ecco tutto quello che ci può aiutare a mantenere la salute del nostro sorriso.

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Ecco tutto quello che devi sapere sul dentifricio…

Una corretta igiene orale e delle sane abitudini alimentari sono i due fattori fondamentali per la salute del cavo orale.
E’  bene praticare la pulizia del cavo orale sin dai primi mesi di vita, per esempio cominciando a pulire prima le gengive poi i primi dentini con una garza inumidita o con delle apposite “dita di gomma”. Successivamente si utilizzerà lo spazzolino affinchè il bimbo prenda confidenza , lo conosca ed inizi ad utilizzarlo.

Per i primi tempi si suggerisce sempre la supervisione di un adulto per controllare anche l’uso del dentifricio: una piccola quantità sarà sufficiente perché la pulizia avviene soprattutto attraverso l’azione meccanica dello spazzolamento .
dentifricioAnche negli adulti, per mantenere la salute del sorriso, è necessario dedicare la giusta attenzione all’igiene orale e avvalersi di due alleati importanti: il dentifricio e il colluttorio.

Il compito primario del dentifricio è quello di contribuire a detergere le superfici accessibili dei denti, garantendo la massima pulizia e la minima abrasione.
Ci possono essere altri benefici cosmetici o terapeutici  quando il dentifricio contiene altre sostanze come il fluoro o il bicarbonato. Attenzione però:  l’azione piu’ efficace per la rimozione della placca è lo spazzolamento….il dentifricio è solo un aiuto!

Il dentifricio può essere in pasta o in gel, esistono anche dentifrici medicali che contengono farmaci, ad esempio dentifrici antisettici, antibiotici o anti-infiammatori. Questi dentifrici vanno in genere usati per periodi limitati e sotto controllo medico.

dentifricioPer scegliere il dentifricio giusto è necessario avere alcune informazioni.
Particolarmente importante e’ la composizione chimica, inoltre il dentifricio ideale non deve essere troppo abrasivo, per preservare la salute dello smalto ed evitare lesioni importanti.

Quindi oltre ad un aspetto e sapore gradevole, ad una consistenza adeguata il dentifricio deve :
– possedere un ph leggermente basico ( possibilmente che si avvicini al 7)
– essere abrasivo quanto basta per rendere le superfici lucide senza danneggiarle. Sulla confezione trovi la sigla RDA, in base al numero che c’è di fianco puoi capire se è ad altà abrasività ( RDA 50) o a bassa abrasività ( RDA 25)
– non deve essere irritante
– deve aiutare a rimuovere la placca batterica
– deve proteggere i tessuti parodontali
– meglio se contiene fluoro
– rinfrescare l’alito

Il fluoro è un elemento fondamentale in qualsiasi dentifricio, la marca e il tipo sono irrilevanti. Qualsiasi dentifricio che contiene fluoro contrasta la placca, la carie e contribuisce a mantenere pulito lo smalto dei denti.
Nonostante le pubblicità decantino l’efficacia di dentifrici antitartaro con la presenza di polifosfati di sodio o formule particolarmente sbiancanti, l’elemento più efficace e importante per la protezione dei denti rimane il fluoro.

Normalmente il dentifricio contiene alcuni agenti pulenti, umettanti ed acqua per il 75%, sostanze abrasive per il 20%, aromatizzanti per il 2%, tamponi del ph per il 2%, sostanze coloranti e opacizzanti per l’1,5% e il fluoro per lo 0,2 %

Spazzolarsi i denti con dentifricio soprattutto se contenente fluoro, aiuta a rimuovere la placca, a contrastare l’invecchiamento dei tessuti, a promuovere la rimineralizzazione delle superfici, a pulire e lucidare i denti  togliendo le macchie e rinfrescando l’alito.

Approfondiamo le informazioni sul dentifricio antibatterico e antiplacca…

La placca batterica è un deposito di residui alimentari e batterici che si fissa sui denti. Lo zucchero si trasforma in acido e aggredisce lo smalto predisponendo alla carie.Il tessuto gengivale si irrita provocando gengiviti e retrazione gengivale.
Una soluzione, oltre a correggere le abitudini alimentari, potrebbe essere l’utilizzo di dentifricio che contiene un antibatterico come la clorexidina, che aiuta a combattere i batteri responsabili delle gengiviti. Questo tipo di dentrificio va usato per un periodo limitato, inoltre e’ importante farsi consigliare dal proprio dentista di fiducia il prodotto più adeguato caso per caso.

Un altro tipo di dentifricio e’ quello rinforzante dello smalto, allo scopo di salvaguardare e proteggere lo smalto dall’usura e dalla demineralizzazione.

Quando invece siamo di fronte a denti sensibili, dolenti al caldo e al freddo si può utilizzare un dentrificio poco abrasivo, contenente composti che si fissano alla superficie del dente proteggendo la dentina ed evitando il dolore.

Fatti consigliare dal tuo dentista di fiducia qual è il migliore dentrificio da utilizzare in base alle tue esigenze.
Noi dello studio dentistico Barbagallo Zanzottera di Serravalle Scrivia in provincia di Alessandria siamo disponibili per i tuoi controlli e saremo lieti anche di darti qualsiasi consiglio anche sulla tua igiene orale e sulla scelta del tuo dentifricio.
Contattaci per fissare il tuo appuntamento.

Continua a seguirci, la prossima settimana parleremo di come scegliere il colluttorio migliore…

Dott.ssa Azzurra Barbagallo
Dott.Federico Zanzottera

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